Avv. Stefano Zanchetta
Nel luglio 1992 ottiene a pieni voti la Laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Padova con una tesi in Diritto Industriale dal titolo "Il marchio collettivo", recante specifica attenzione alle differenze tra tale istituto e le Denominazione di origine dei vini e dei prodotti alimentari.
Si occupa quindi sin dall'inizio della propria attività delle problematiche del mondo vinicolo contribuendo alla positiva soluzione di alcune questioni giuridiche di interesse generale nel settore vinicolo (tra cui la possibilità di utilizzo del tappo a fungo sul vino D.O.C. Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene nella tipologia frizzante, la possibilità di intervenire con un'ulteriore acidificazione nella preparazione della cuvée per i vini spumanti, l'ammissione quale parte civile in un reato di frode in commercio per un Consorzio di Tutela, la necessità dell'uso di un nome geografico per la designazione di un vino a D.O.C., la possibilità di utilizzo di marchi recanti riferimenti geografici in relazione a vini ad I.g.t.).
Dal 1993 al 1995 svolge la funzione di Vice Pubblico Ministero Onorario presso la Procura della Repubblica di Treviso.
Nel 1994 viene ammesso nella Sezione Italiana dell'Association Internationale des Juristes du Droit de la Vigne et du Vin - International Wine Law Association, con sede a Bruxelles.
Nel 1996 si iscrive all'Albo degli Avvocati di Treviso incentrando la propria attività professionale pressoché in via esclusiva nel settore vitivinicolo, con particolare attenzione al settore sanzionatorio nell'attività della produzione e commercializzazione dei vini.
Nel 2007 entra a far parte dell'Unione Giuristi della Vite e del Vino.
Dal 2009 è membro Aggregato dell'Accademia Italiana della Vite e del Vino, Corrispondente nel 2013, e quindi Ordinario nel 2018.
Nel 2011 viene ammesso al patrocinio avanti le Supreme Corti.
Dal 2012 al 2015 è docente di Legislazione Vinicola al Master Post-Universitario denominato "Corso di alta formazione in gestione delle Aziende Vitivinicole", presso il Consorzio Universitario del Veneto/Business School CUOA, di Altavilla Vicentina.
Nel 2016 è docente nell'ambito dell' "Alto Corso di aggiornamento in Viticoltura, Enologia e gestione dei mercati vitivinicoli" organizzato dall'ente ENAPRA, nonché nel Corso "Il sistema di controllo e le attività per il contrasto alle frodi" organizzato a Parma dall'istituto IRVEA
Nel 2016 e 2017 è relatore nei convegni "Diritto alimentare e Vitivinicolo", "Le regole della tavola" e "Vino, diritto, economia" organizzati dall'AIGA di Treviso e Vasto.
Dal 2021 professore a contratto in Legislazione Vitivinicola presso l'Università degli Studi di Udine