Sentenze

In questa sezione vengono elencate alcune tra le sentenze più significative ottenute dallo Studio con l'indicazione delle problematiche risolte

Aggiornato a giugno 2023


Tribunale di Tivoli, sent. 8.6.23

Artt. 416, 515, 517 bis / 517 quater c.p. Associazione per delinquere. Frode in commercio aggravata / Contraffazione di IG o DO; differenze.


Tribunale di Roma, sent. 12.10.22

Art, 321 c.p.p.. Artt. 416, 515, 517 quater c.p. Associazione per delinquere. Frode in commercio. Contraffazione di IG o DO. Sequestro preventivo delle quote della società. Mancanza presupposti dell'asservimento e dell'attualità.


Tribunale di Ravenna, sent. 11.10.22

Art. 1490 e ss. cc. Compravendita vini. Vizi della cosa venduta.


Tribunale di Pordenone, sent. 10.8.22

Art. 39 c. 4 L. 283/16. Art. 1353 c.c.. Stoccaggio e concetto di sblocco. Compravendita di uve con prezzo sottoposto a condizione .


Tribunale di Vercelli, sent. 22.4.21

Art. 70 L. 283/16. Reg. 1308/13 All. VIII parte I. Errata dichiarazione preventiva non comporta necessariamente la violazione delle regole sostanziali della pratica enologica relativa.


Tribunale di Udine, sent. 29.11.21

Art. 25 D.Lgs. 61/10 . Art. 4 D.M. 14.06.12.  Piano dei Controlli alle Denominazioni di Origine ed Indicazioni Geografiche. Costituzione del Comitato di Certificazione dell'Organismo di Controllo.


Corte d'Appello di Perugia, sent. 24.2.21

Art. 34 L. 82/06. Giacenze e riconciliazione; modalità dell'accertamento.

Tribunale di Arezzo, sent. 22.2.21

Artt. 515 - 517 bis c.p.. Frode in commercio. Annacquamento. La secretazione delle Banche Dati di riferimento per l'esame isotopico determina l'impossibilità di verifica della correttezza dell'indagine.


Tribunale di Udine, sent. 23.12.20

L. 689/81. Responsabilità solidale - morte del responsabile principale - estinzione dell'obbligazione.


Giudice per le Indagini Preliminari di Pordenone, sent. 18.5.20

L. 231/02. Confisca del profitto del reato. Calcolo in ipotesi di produzione di vini Dop/Igp privi dei requisiti da Disciplinare.

Tribunale di Ravenna, sent. 11.2.20

Art. Art. 5 c. D.Lgs. 260/2000. Reg. UE 1308/13 All. VIII lett. d punto 3. Pressatura delle feccie e fiìtrazione. Limiti di legittimità .
 

Giudice per le Indagini Preliminari di Pordenone, ord. 12.11.19

L. 238/2016. Esclusione del declassamento dell'intera produzione Dop/Igp di una cooperativa in caso di fornitura da terzi non tracciabile di uve non rispondenti al Disciplinare di produzione.


Tribunale di Chieti, s. 22.7.19

L. 238/2016. Clausola di riserva "Salvo che il fatto costituisca reato". Inaplicabilità sanzione amministrativa allorché la condotta configuri illecito penale.


Giudice per le Indagini Preliminari di Pordenone, ord. 6.3.19

L. 238/2016. Esclusione del declassamento dell'intera produzione Dop/Igp di una cooperativa in caso di conferimento non tracciabile da parte dei soci di uve non rispondenti al Disciplinare di produzione.


Corte d'Appello di Trieste, s. 13.2.19

Reg. UE 1308/13. Vendita di uve da vino
Necessità di documentazione attestante la provenienza. Tracciabilità


Giudice per le Indagini Preliminari di Vasto, ord. 3.10.18

Art. 515 - 517 bis. L. 238/2016 Differenze nei parametri chimico-fisici riscontrati in sede di certificazione e successivamente in fase di vigilanza. Giustificazioni tecniche.


Tribunale di Terni, s. 13.4.18

Art. 515-517 bis c.p.. Vino confezionato oggetto di frode in commercio.
Sorti alternative alla distruzione.
Art. 19 D.Lgs. 231/01.. Calcolo del profitto da reato ai fini della confisca.
Riferimento al reale aumento del fatturato.
 

Giudice per le Indagini Preliminari di Udine, s. 1.12.17

Art. 19 D.Lgs. 231/01.. Calcolo del profitto da reato ai fini della confisca.
Riferimento al reale aumento del fatturato.
 

Tribunale di Chieti, s. 4.11.17

Art. 515 c.p.. Detenzione vino atto a DOC privo dei requisiti previsti dal Disciplinare di produzione.
- La mera detenzione cone atto a DOC non può escludere una destinazione del prodotto diversa dall'immissione in commercio come vino a DOC.
 

Giudice per le Indagini Preliminari di Chieti, ord. 30.12.16
Giudice per le Indagini Preliminari di Chieti, ord. 23.01.15

Reg. CE 555/2008. Banca Dati Isotopica.
- Segretezza dei dati costituenti le Banche Dati di riferimento e contrasto con il principio di presunzione d'innocenza. Inutilizzabilità.
 

Corte d'Appello di Venezia, s. 21.6.16

 34 L. 82/06. Detenzione di prodotti vitivinicoli non giustificati e confisca.Art. 20 L. 689/81 - Art

- La confisca obbligatoria non può riguardare mai cose intrinsecamente non pericolose, mentre per i prodotti vitivinicoli non giustificati dalla documentazione ufficiale di cantina è prevista solo la vincolante messa in circolazione a meri fini di distillazione.

- La vendita di prodotto falsamente qualificato non incorre in nessuna ipotesi di nullità sì che l'acquirente è legittimo proprietario della merce consegnata e nei suoi confronti non è applicabile la confisca necessaria.


Tribunale di Pordenone, s. 22.01.16

D.P.R. 327/1980. Prelevamento campioni.
- Spetta alla pubblica amministrazione provare la rappresentatività del campione dei vini sottoposti ad analisi.
- La presenza di personale dell'azienda non sana eventuali irregolarità nelle procedure di prelevamento del campione.


 

Corte d'’Appello di Venezia, s. 18.01.16
Corte d'’Appello di Venezia, s. 7.03.14
Corte d'’Appello di Venezia, s. 16.01.14
Corte d’'Appello di Venezia, s. 21.11.12

D.L.vo 61/10. Modifica del regime sanzionatorio nelle violazioni inerenti i vini a DOC e IGT

- Le nuove sanzioni, sostitutive di quelle dettate dalla L. 164/92, si applicano alle violazioni per cui è stata emessa ordinanza – ingiunzione di pagamento opposta in sede giudiziale, con l'unico limite del passaggio in giudicato della relativa sentenza

 

Giudice per le Indagini Preliminari di Chieti, ord. 30.11.15 

Artt. 78 e ss. Reg. CE 555/08. Banca dati isotopica.
- La normativa europea non preclude l'accesso ai dati caratterizzanti i prodotti interessati nei confronti dell'autorità amministrativa e giudiziaria.
- Inopponibilità al produttore italiano di analisi espletate su vini imbottigliati da un acquirente straniero


 

Giudice per le Indagini Preliminari di Chieti, ord. 10.11.15 

Art. 10 L. 82/06 Art. 516 c.p. - Principio di specialità.
- Nella produzione di vini e mosti in caso di conflitto apparente di norme che prevedano sanzioni penali e sanzioni amministrative in virtù del principio di specialità trova applicazione la sola norma saznjionatoria amministrativa.
 

 Corte d'Appello di Trieste, s. 10.11.15 

 Art. 6 L. 150/11. Incertezza del quadro probatorio - Onere della prova.
- Valore delle dichiarazioni dell'interessato in merito alle modalità del prelevamento dei campioni.
 

Corte d'Appello di Venezia, s. 25.05.15
Art. 34 L. 82/06. Giacenze.
- Possibilità di considerare come giustificativi della presenza dei prodotti vitivinicoli anche documenti non presenti in cantina al momento dell'accertamento.


Tribunale di Treviso, s. 15.12.14
Art. 34 L. 82/06. Giacenze. - Obbligatorietà dell’'applicazione della riconciliazione e delle tolleranze di legge.

Tribunale di Treviso, s. 21.10.13
 Art. 27 c. 13 L. 82/2006 – vendita di prodotti non consentiti ad uso enologico. - Perché l’'illecito sussista non è sufficiente la mera vendita ad azienda vinicola.
 
Tribunale di Treviso, s. 20.06.12

Art. 34 L. 82/06. Giacenze, riconciliazione dei conti distinti delle varie tipologie di vini con le necessarie riclassificazioni.
- La riconciliazione può avvenire sia tra la carenza di un prodotto superiore rispetto all'’eccesso di un prodotto inferiore, sia viceversa tra la carenza di un prodotto inferiore rispetto all'eccesso di un prodotto superiore.
 
Tribunale di Treviso, s. 18.6.12
Frode in commercio. Artt. 515 - 517 bis c.p..
- Perché sussista la prova dell’'annacquamento di un vino è essenziale l'’individuazione dell’'annata.
- Per ritenere provata l’'identità di due vini provenienti dal medesimo territorio è necessaria una prova rigorosa, mancante a fronte della diversità anche di solo alcuni parametri analitici.

 Tribunale di Padova, s. 3.4.12

Pratiche e trattamenti enologici non consentiti. – Art. 1 c. 7 D.Lgs. 260/2000.
- Non sono da considerarsi pratiche enologiche non consentite, le pratiche non destinate alla fase produttiva, anche se compiute all'’interno del laboratorio di un’'azienda vinicola.
 
Tribunale di Udine, s. 7.2.12

Entità della sanzione amministrativa pecuniaria. - Ove l’'amministrazione ritenga di comminare una sanzione superiore al minimo è necessaria una per quanto sintetica motivazione che evidenzi le circostanze che lo giustifichino.


 
Giudice di Pace di Perugia, s. 11.10.11

- Le modalità di prelevamento del campione devono risultare dal verbale del campionamento e non possono essere integrate in sede di audizione testimoniale. - Termini per l'’esecuzione delle analisi di revisione.


Tribunale di Treviso, s. 8.03.10
Tribunale di Trento, s. 10.11.10
Tribunale di Verona, s. 4.11.11
Tribunale di Udine, s. 16.12.10

L. 82/2006 Detenzione (o utilizzo) di prodotti non consentiti. - Per la prova della sussistenza dell’'illecito non è sufficiente l'’analisi effettuata su una confezione reperita in commercio e recante la medesima denominazione.

 
 Tribunale di Verona, s. 12.07.11
Tribunale di Udine, 2.07.09
Confisca obbligatoria e confisca necessaria - Sussiste solo in caso di prodotti con carattere di pericolosità intrinseco.

Tribunale di Udine, s. 29.11.10
Tribunale di Pordenone, s. 19.11.09
Art. 34 L. 82/06. Giacenze di cantina. - E' sempre ammissibile la prova diversa ricostruzione contabile rispetto a quanto emergente dai registri e dalla documentazione di cantina, anche per testi, ma con necessità di riscontro rigoroso ed incontrovertibile.

 Giudice di Pace di Todi, s. 25.05.10
Etichettatura, toponimi. - Vige il divieto d’'uso di toponimi nell'etichettatura dei vini solo allorché il toponimo
sia concretamente esistente e riconosciuto amministrativamente. 
 
Tribunale di Ragusa, 17.12.07
Etichettatura, toponimi
- Possibilità di utilizzare un toponimo a condizione che non sia atto a trarre in inganno i consumatori